Finalmente 5 minuti di relax… mi siedo sul divano e riesco finalmente a sfogliare il catalogo della compagnia di crociere con cui ho viaggiato lo scorso inverno, che giace da circa due mesi sul mobile dell’ingresso di casa mia.
Viaggi da Film ha compiuto il suo primo anno di vita!
Vogliamo celebrarlo con tutti i nostri lettori perché questo anno è stato pieno di passione, di successi e, non lo neghiamo, di fatica. Quella passione che ti fa fare le due di notte perché quel nuovo itinerario di cineturismo lo vuoi proprio finire, perché non vedi l’ora di pubblicarlo e condividerlo per vedere quanto sarà apprezzato.
E allora ripercorriamo brevemente insieme questo anno, perché Viaggi da Film ha raggiunto questo traguardo importante anche grazie a tutti voi.
De Madrid al cielo, recita un proverbio popolare per sottolineare le indiscutibili bellezze della capitale spagnola. Un fascino che da sempre ha dovuto contendersi con la rivale Barcellona. Anche se nell’ultimo periodo Madrid ha una marcia in più. E’ diventata la capitale per eccellenza delle fiction di successo. Qui infatti sono state girate e ambientate molte serie tra cui Velvet (Rai 1) e Senza Identità (Canale 5, la seconda stagione in onda ogni mercoledì), due fiction che dopo il boom di ascolti in Spagna sono sbarcate con ottimi risultati anche in Italia.
“Magic in the moonlight”: che cosa c’entra il film di Woody Allen, il geniale regista di “Io e Annie” e di “Manhattan”, con i paesaggi stupendi della Costa Azzurra, rifugio e ispirazione di artisti come come Chagall e Matisse? Proprio sulla riviera francese, a Nizza in particolare, Woody Allen ha ambientato il suo ultimo film, “Magic in the moonlight”.
Infiniti e innevati paesaggi della steppa russa. L’ambientazione de “Il dottor Zivago”, epica pellicola basata sul romanzo di Boris Pasternak, sembra fatta proprio nella Russia più gelida e profonda. Invece il film, che vede protagonista lo scomparso attore Omar Sharif, è stato realizzato nientemeno che nella caldissima e assolata Spagna. Una scelta dettata da due motivazioni: la produzione cinematografica si scontrò in Russia con la messa al bando del libro, mentre nei freddi Paesi confinanti, che sarebbero stati una location comunque perfetta, mancavano le strutture cinematografiche necessarie. Continua la lettura di Sembra Russia, ma è Spagna: il vero set de “Il dottor Zivago”→
Se state pensando a un romantico viaggio per San Valentino, ecco una meta “da film” che sarà sicuramente amata da gran parte del pubblico femminile: Vienna. In questa elegante e maestosa capitale europea potrete portare la vostra dolce metà alla scoperta di una protagonista della storia e del cinema europeo e mondiale.
Su Rai Uno, va in onda la miniserie televisiva “L’angelo di
Sarajevo”, interpretata, tra gli altri, da Beppe Fiorello. La storia è tratta da “Non chiedere perché”, il romanzo scritto da Franco Di Mare basato su vicende realmente accadute al giornalista Marco De Luca, che fu inviato durante la guerra in Bosnia-Erzegovina e che raccontò gli orrori del conflitto nell’ex-Jugoslavia. Noi di Viaggi da Film siamo stati a Sarajevo vent’anni dopo il bombardamento dell’orfanotrofio mostrato nella fiction.
Chi non vuole aspettare il 5 novembre per vedere “007 SPECTRE”, il 24° film di James Bond, girato in Austria a Sölden/Ötztal, può andare sui luoghi dove il regista Sam Mendes ha girato le scene con Daniel Craig nei panni dell’agente 007. Tra le montagne della Ötztal le scenografie del film risultano imponenti: nessun “fotoritocco” per dare l’idea dell’autenticità della natura alpina e delle sue solenni cime. Oltre alla natura e ai paesaggi incredibili, facilmente raggiungibili con moderne cabinovie, qui si possono vedere i luoghi dove l’agente segreto più famoso del mondo ha trovato rifugio. E che rifugio!
Il ristorante gourmet più alto d’Europa, (si trova a quota 3.048 metri), il cui nome evoca un’immagine innovativa e futuristica “Ice Q”, è diventato, nelle riprese del film, la roccaforte di Daniel Craig: e, anche nella realtà, Ice Q rappresenta un luogo degno di un film.
La struttura – che si potrebbe definire un cubo di vetro e acciaio dalle linee minimaliste e perfette – si staglia su un terreno estremamente aspro, caratterizzato da temperature estreme. Per costruirlo, sono state realizzate delle fondamenta mobili, che permettono al fabbricato di adattarsi nel modo migliore ai cambi di temperatura. Sembra fatto apposta per James Bond.
In questo gioiello di alta tecnologia, si possono assaporare i deliziosi piatti gourmet (a 3 mila di altitudine i sapori sono ancora più sublimi) e assaggiare il vino Pino 3000, una speciale cuvée di pinot nero creata dall’unione di tre vitigni provenienti da Italia, Austria e Germania (Cantina St. Pauls di Appiano, Paul Achs di Gols nel Burgenland e Dr. Heger di Kaiserstuhl – si tratta di un vino creato appositamente per il rifugio, dove viene invecchiato a oltre 3.000 metri di quota, in una speciale cantina all’avanguardia).
All’interno dell’Ice Q, dislocato su 4 piani, si trova oltre al ristorante e alla cantina, anche una „Top-Lounge“di 80 m2 dotata di apparecchiature multimediali per poter accogliere presentazioni, meeting e altri eventi esclusivi. Dalla terrazza dell’ultimo piano, la vista spazia a 360 gradi sulle montagne circostanti: qui ci si sente sul tetto del mondo.
Al rifugio si accede direttamente dalla cabinovia del Gaislachkogl, inaugurata qualche anno fa, e considerata il progetto più innovativo degli ultimi tempi. Il “viaggio” dal paese di Sölden fino alla vetta è una comoda salita in grandi cabine tutte in vetro, che preannunciano l’atmosfera che si trova a quota 3 mila, dove il vetro e l’acciaio sono i protagonisti del lavoro dell’uomo, in mezzo alla natura aspra e selvaggia delle cime alpine.
Entrando all’Ice Q ci si sente proiettati in un mondo alternativo, le alte vetrate permettono di vedere il panorama esterno a 360 gradi, il design di ognuno dei 4 piani genera emozioni e stupisce per l’originalità elegante e minimalista.
Ogni anno, a fine aprile, Ice Q ospita una tappa dell’evento “VINO IN QUOTA”, organizzato dal Das Central – Alpine Luxury Life Hotel di Sölden, che vede la partecipazione di noti produttori di vino e chef internazionali. L’hotel è tra l’altro quello che ha ospitato il cast durante le riprese di Spectre.
E se siete nella zona, vi suggeriamo un posto dove sperimentare un vero relax: le piscine futuristiche di AQUA DOME. Sei vasche esterne e due grandi piscine interne oltre alla piscina sportiva; un centro benessere con una decina di tipi di sauna differenti, docce emozionali, vasche idromassaggio, grotta del ghiaccio e zone relax.
Insomma, anche James Bond, dopo tante emozioni, ha bisogno di un po’ di relax. E voi?
Anche voi come i protagonisti di Interstellar siete alla ricerca di un nuovo mondo? Di uno spazio incontaminato dalla bellezza selvaggia e primordiale? Forse state cercando un approdo in Islanda… una terra che con il suo magnetismo seduce da sempre esploratori veri e viaggiatori immaginari: dai Vichinghi, che giunsero fin qui con le loro navi, a poeti e scrittori che la visitarono solo nella fantasia, fino alle menti fervide dei registi di Hollywood che la scelgono sempre più spesso per i suoi incredibili scenari naturali.
Magari siete stati un’infinità di volte a Londra, ma raramente avete lasciato il suo ritmo frenetico, lo stile cool e l’aria multietnica per immergevi in tutt’altra realtà: quella dell’aristocratica ed elegante campagna inglese della fiction tv “Downton Abbey”, per intenderci (la quarta serie è in onda in queste settimane il giovedì sera su Rete 4 con uno speciale Natale l’8 gennaio. Ultimo ingresso nel cast? George Clooney). Continua la lettura di Non solo Londra. Viaggio nell’aristocratica campagna inglese di Downton Abbey→
Indimenticabili viaggi nei luoghi dove sono stati girati i nostri film del cuore e le serie TV preferite