A spasso per Madrid “Senza Identità”

De Madrid al cielo, recita un proverbio popolare per sottolineare le indiscutibili bellezze della capitale spagnola. Un fascino che da sempre ha dovuto contendersi con la rivale Barcellona. Anche se nell’ultimo periodo Madrid ha una marcia in più. E’ diventata la capitale per eccellenza delle fiction di successo. Qui infatti sono state girate e ambientate molte serie tra cui Velvet (Rai 1) e Senza Identità (Canale 5, la seconda stagione in onda ogni mercoledì), due fiction che dopo il boom di ascolti in Spagna sono sbarcate con ottimi risultati anche in Italia.

Madrid versatile e trasformista: è la capitale del prêt-àporter alla fine degli anni ’50 in Velvet e nel thriller Senza Identità fa da sfondo al dramma dei figli rubati.

©Maria Carla Rota, Gran Via
Il nostro tour parte dalla Gran Via che nella fiction Velvet è il cuore pulsante della moda grazie ai grandi magazzini di lusso frequentati dalle signore dell’alta società, e nella serie Senza Identità è dove Mercedes Dantés pianifica la sua vendetta. Oggi è la strada dei cinema e soprattutto dei teatri, conosciuta come la Broadway madrilena. Con la crisi ha perso un po’ del suo fascino, molte sala hanno chiuso i battenti e sono arrivati i grandi marchi di moda come Zara e Mango. Se siete in vena di shopping e avete nostalgia della Galleria Velvet potete farvi un giro a El Corte Inglès, sparsi ovunque per la città. Qui trovate di tutto: grandi firme di abbigliamento ma anche arredamento e food.

 

© Maria Carla Rota, Gran Via
Ed è proprio il food il grande protagonista in città. Tapas ma anche piatti della cucina internazionale al Gourmet Experience: un’esperienza a 360 gradi per il palato in un ambiente moderno. Il primo è stato aperto a Goya, il quadrilatero della moda madrileno, ma se volete deliziare anche la vista non perdetevi il Gourmet Experience sulla Gan Via con vista su Callao, l’incrocio per eccellenza di Madrid. Da maggio c’è una nuova realtà nel panorama gastronomico, Platea. Un ex cinema diventato il tempio della cucina nazionale e internazionale che vanta ben 6 chef stellati Michelen. Dalla colazione alla cena, la scelta è vastissima: le zuppe della tradizione (De Cuchara), pizza (Fortino), sushi (Shikku), il re indiscutibile il prosciutto (Sabor a Dehesa) ma anche dolci che sembrano piccoli gioielli da Mamà FramboiseE per finire cocktel preparati da esperti internazionali e un lungo cartello di spettacoli.
© Mariela Golia
©MG
©MG
© MG, Mamà Framboise
Se invece preferite lo street food in un ambiente più informale fate un salto al Mercado de San Miguel e al Mercado de Sanildefonso. E per finire gelato ma questa volta italiano e artigianale alla Dolce Neve (Calle Bravo Murillo n.225).
© Mariela Golia, Mercado de Sanildefonso
© Mariela Golia, Gelateria Dolce Neve
Per smaltire tante prelibatezze attraversate in lungo e in largo il Paseo del Prado, Paseo de la Castellana, Paseo de Recoletos che tagliano la città da Nord a Sud. Qui potete ammirare bellissimi edifici della fine del XIX secolo, i più importanti musei della città come il Museo del Prado e il Thyssen-Bornemisza. Da non perdere lo storico Cafe Gijon, tutta un’istituzione della città dal 1888. Punto di incontro di intellettuali e pensatori di ieri e di oggi.
©Maria Carla Rota, Museo del Prado
Volete andar per musei? Oltre al Prado, al Thyssen e al Museo Reina Sofia fate un salto anche al Museo del costume (Museo del traje). E’ qui che i costumisti di Velvet hanno trovato ispirazione per gli abiti anni 50 dei protagonisti. E se volete restare in tema proprio al Paseo del Prado trovate l’Hotel Ritz dove hanno girato le scene ambientate nel lussuoso hotel parigino nel viaggio a Parigi di Alberto e Ana.
Il Parco del Retiro e la Casa de campo, i polmoni verdi della città, sono il luogo perfetto per rifugiarvi dal caos. Al Retiro da non perdere il Palacio de Cristalcostruito nel 1887 e ispirato al Crystal Palace di Hyde Park a Londra, il laghetto con il monumento a Alfonso XII, la rosaleda (il roseto) e la fontana del carciofo. La Casa de Campo, il più grande parco pubblico della città, è stato invece il luogo scelto per girare alcune scene esterne della serie Velvet. Qui potete trovare il parco di divertimenti (Parque de atracciones de Madrid), lo Zoo e la funivia (Teleferico) sopra il fiume Manzanares che offre una vista mozzafiato sulla città.
©Maria Carla Rota, El Retiro
Per gli appassionati del turismo macabro merita una visita il cimitero de La Almudena, dove sono seppellite personalità della cultura e dello spettacolo e dove hanno anche girato le scene del funerale del padre di Alberto, protagonista di Velvet. Molto suggestivo anche il Viaducto de Segovia, più volte inquadrato dalla casa della protagonista di Senza Identità, conosciuto come il ‘ponte dei suicidi’. Negli anni ’90 vantava un triste primato, quattro suicidi al mese. Il barrio La Latina nelle vicinanze è la zona più antica della città, Madrid de los Austrias: chiese, piazze ampie e vicoli stretti che risalgono al XIX secolo.
© Viaducto de Segovia. Madrid destino: Cultura, Turismo y negociowww.esmadrid.com
© Viaducto de Segovia. Madrid destino: Cultura, Turismo y negocio
www.esmadrid.com

 

Il nostro percorso si conclude al Templo de Debod, dove Maria e Juan passeggiano con Amparo in Senza Identità. Un regalo dell’Egitto alla Spagna come ricompensa per l’aiuto spagnolo nella salvezza dei templi della Nubia, in pericolo per la costruzione della diga di Assuan. Quattro templi che risalgono al II secolo a. C. . Visitateli al tramonto, con la torre di Madrid sullo sfondo. E’ la perfetta fotografia per chiudere questo nostro viaggio alla scoperta della Madrid delle fiction.

© Templo de Debod, Turismo in Spagna
© Maria Carla Rota

CAPODANNO A MADRID – Approfittate delle vacanze natalizie per trascorrere le feste a Madrid, vi stupirà! Partiamo dal più tradizionale dei mercatini di Natale, a Plaza Mayor
aperto dal 28 novembre fino al 31 dicembre (orario 10-21.30). Ma ce ne sono altri anche nelle vicine Piazza de Santa Cruz e Plaza de Las Provincias. Se invece preferite l’artigianato potete scegliere tra il mercatino di Plaza de Benavente (Feria de Navidad Christmas Card, fino all’11 gennaio orario 10-22) e quello in Piazza di Spagna (fino al 7 gennaio, orario 11-21 chiuso l’1. Il 31 chiude alle 15).

© Mercatini di Natale in Plaza Mayor, Turismo in Spagna

Per i più piccoli immancabile è l’appuntamento con Cortylandia,
a El Corte Inglès di Preciados (calle Maestro Victoria, metro Sol) che ogni anno crea ambientazioni natalizie con tanto di musica ed effetti speciali sulla facciata del grande magazzino. Quest’anno un’orchestra di pinguini suonerà e canterà.

Ogni città ha le sue tradizioni a tavola e anche Madrid non è da meno. Volete scoprire i dolci tipici? Non perdetevi le bancarelle in Plaza Isabel II, di fronte al Teatro Real, qui troverete di tutto, anche dolci arabi. Nella piazza Callao c’è invece la tradizionale pista di pattinaggio per grandi e piccini. Se volete evitare le strade affollate prendete il Bus Panoramico Navibus, che percorre le principali strade della capitale.
Ma sono due gli appuntamenti da non perdere assolutamente: ricevere il nuovo anno a la Puerta del Sol mangiando i dodici chicchi d’uva seguendo il ritmo dei dodici rintocchi di campana che segnano la mezzanotte del 31 dicembre. Secondo la tradizione coloro che riusciranno a finirli in tempo avranno un anno pieno di fortuna e prosperità. Il 5 gennaio invece l’appuntamento è per le vie della città per i carri dei Re Magi che chiudono le festività. Partenza alle 18,30 da Plaza de San Juan de la Cruz, Paseo de la Castellana, Plaza de Colòn e infine Paseo de Recoletos fino a Plaza Cibeles.
© La Puerta del Sol a Capodanno, Turismo in Spagna

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *