La Toscana, un luogo di incomparabile bellezza, non poteva non essere anche una location da film. Appassionati di cineturismo, Pienza e la Val d’Orcia è un Viaggio da Film da non perdere. Dalle produzioni del cinema italiano con i registi Ettore Scola (L’arcidiavolo, 1966), Franco Zeffirelli (Romeo e Giulietta, 1968 vincitore di 2 premi Oscar) ai film internazionali vincitori di prestigiosi premi Oscar come Il Paziente Inglese e  Il Gladiatore alle goliardiche commedie di Vanzina e Ceccherini, passando per Marco Tullio Giordana, Francesco Nuti e tanti altri registi che hanno voluto ambientare qui i propri lavori. Paesaggi e borghi da togliere il fiato.

PIENZA – Il Paziente Inglese (1996) vincitore di 9 premi Oscar, è stato girato nell’incantevole Pienza. Il Monastero di Sant’Anna in Camprena è tra i luoghi “protagonisti” del film, con il Paziente Inglese alloggiato al suo interno e molte scene girate all’esterno dell’edificio. Anche le strade sterrate tra Cosona e Sant’Anna sono
oggetto di riprese. La Piazza Pio II venne invece utilizzata per il ballo che festeggiava la fine della guerra e la fontana centrale (costruita in vetroresina per l’occasione) esplode a causa della mina che ucciderà uno dei protagonisti.

Anche Franco Zeffirelli nel lontano 1968 ha ambientato qui il suo Romeo e Giulietta. La festa iniziale dove Romeo si introduce di nascosto è girata nel cortile di Palazzo Piccolomini; una lunga scena notturna tra Romeo e i suoi amici è girata in Piazza Pio II e lungo Corso Il Rossellino; molti interni sono ambientati a Palazzo Piccolomini, sia nel cortile che nelle ampie sale.

VAL D’ORCIA – Nella bellissima vallata ricoperta di verdi campi di grano è ambientata la casa di Massimo Decimo Meridio, “Il Gladiatore”, con la moglie che lo aspetta e con il figlio che gioca e che viene successivamente ucciso e impiccato agli alberi del
cortile di casa insieme alla madre. Anche i Campi Elisi, visitati in sogno dal “gladiatore” durante i suoi deliri, sono ambientati in Val d’Orcia, con scene panoramiche e suggestivi controluce.

Molte delle scene panoramiche del film “Sotto il sole della Toscana” (2003) hanno come soggetto le colline valdorciane, così come le strade tortuose e contornate di cipressi (Loc. La Casellina – Pianoia). Il centro storico è quello di Cortona ma si vede anche Montepulciano.

Una panoramica della Val d’Orcia verso Pienza apre il film “Sogno di una notte di mezza estate” (Michael Hoffmann, 1999). Molte scene all’aperto sono state girate nelle strade sterrate sotto Pienza, sia dal lato valdorciano che a nord, verso Cosona; da quest’ultima località si vede ancora nitido lo skyline della città di Pio II.

L’ultima parte del film “La meglio gioventù” (Marco Tullio Giordana, 2003), con la famiglia che acquista e ristruttura un podere è girata in Val d’Orcia; è ben visibile Torre Tarugi, tra Contignano e la Foce e le strade e i panorami verso l’Amiata.

Non solo film sono tante anche le fiction per la tv che sono state girati in Val d’Orcia come “Gino Bartali, l’intramontabile” (Rai Fiction). Le strade sterrate dove si svolgono molte scene sono nei pressi di Cosona e Lucignano d’Asso. “Carabinieri 7”, la settima serie è stata completamente girata a Montepulciano, dopo sei anni di riprese a Città della Pieve (Pg); alcune scene hanno avuto anche Pienza come set. E recentemente “L’una e l’altra” (2012) con Barbara De Rossi, Paola Perego, Christopher Lambert. Il podere usato come set è Selvoli, alle pendici di Pienza, in direzione del Monte Amiata; le scene in paese sono state girate a San Quirico.

DOVE MANGIARE – Se siete a Montepulciano (Siena) vi consigliamo una sosta alla Trattoria La Mucca Pazza (Via dei fiori n.34, Sant’Albino). Pici, e non solo, fatti in casa, ma anche la regina, la Fiorentina. Il tutto condito dalla gentilezza del proprietario nonché cuoco, il signor Tiziano. Ottimo rapporto qualità-prezzo. Non ve ne pentirete!